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Il libro dei sensi

Il progetto “Il libro dei sensi” è rivolto agli alunni della classe prima C della scuola Don Liborio Palazzo, composta da 19 alunni ,compresa una alunna con disabilità. Il progetto lettura si è concluso con un incontro pubblico il 31 maggio nell'aula magna dell’istituto comprensivo Don Liborio Palazzo di Montescaglioso.

Il progetto si  è svolto durante tutto l'anno scolastico nell'ora curricolare di scienze fornendo agli alunni contenuti sui cinque sensi. La realizzazione del libro dei sensi è stata effettuata durante il laboratorio ricreativo ed è stata un'ottima possibilità di integrazione per l'alunna disabile che ha potuto sperimentare materiali, forme, suoni, insieme ai compagni di classe. La lettura dei libri è stata effettuata dedicandovi ogni giorno un po' di tempo .Il libro che si è scelto di approfondire è stato: 'Le avventure di Pinocchio di Collodi. Gli alunni hanno realizzato un libro in cui hanno raccontato le vicende della storia di Pinocchio attraverso i loro disegni un libro tattile per la compagna disabile, “Un libro anche per me”.

A quale età diamo in mano un libro ad un bambino? Fin dai primi mesi di vita. Ma Cosa piace davvero ai bambini di questa età? Toccare, guardare, sperimentare, scoprire. Assieme al piacere di ascoltare la voce che legge una storia, costruire libri adatti ai bambini è un altro modo per avvicinarli ai libri e rendere interessante e creativo il rapporto con essi. Il laboratorio di costruzione del libro permette di scoprire, attraverso una metodologia basata sull’operatività e la sperimentazione personale, attraverso i cinque sensi, quanto estese sono le possibilità di comunicare che il libro possiede, rispetto all’idea comune del libro solo scritto. Nel laboratorio ricreativo sono stati realizzati lavori originali, personalizzati, con tanti materiali diversi, adatti ai nostri bambini… che hanno voglia di toccare, giocare e scoprendo il piacere di essere egli stesso autore, sviluppando un interesse spontaneo e attivo per i libri, la lettura e la scrittura. 

“Educare al piacere della lettura non può essere una ricetta, ma un atto di responsabilità dell’adulto nella scelta degli interventi che, implicitamente, contribuiranno a costruire le modalità con cui si forma la familiarità del bambino con il libro”.

Per questo decidere non solo di leggere i libri ai bambini, ma di animarli fa sì che l’incontro sia particolarmente significativo e costruisca con la lettura un rapporto felice e duraturo.

Il progetto lettura è stato finalizzato alla presa di coscienza delle possibilità vocali proprie di ogni individuo. Attraverso la sperimentazione diretta, con esercizi dei singoli partecipanti e del gruppo di lavoro, vengono analizzate le possibilità di emissione ed espressività della voce facendo ricorso a strategie musicali. La voce nella lettura dei libri, l’attenzione ai suggerimenti interpretativi che i libri stessi ci porgono, la progettazione e la prova di letture espressive singole e corali , completano il percorso, contribuendo a creare una familiarità con la lettura ad alta voce e fornendo stimoli per cogliere e utilizzare l’espressività della voce nei suoi diversi messaggi e in funzione  Dare centralità all’esperienza del LABORATORIO è stato fondamentale per realizzare con bambini un ambiente di apprendimento creativo e cooperativo che coltivi le attitudini del singolo, facendo crescere il gruppo. Durante la manifestazione finale del progetto, i bambini hanno mostrato i lavori alle famiglie accompagnando la lettura con canti di Pinocchio e musica dal vivo eseguita dal maestro Giancarlo Lacanfora e dall'anno di IV C Giambattista Canterino. Un altro momento della manifestazione, ricco di stimoli e riflessioni, è stato l'incontro con l'autore di favole, il senegalese Pape Gora Tall a cui hanno partecipato anche gli alunni della I D ,con l'insegnante Annamaria Cofone, con la lettura della favola de “Il pesciolino Tic Tic” e l' intervista all'autore.

Responsabile del progetto

MARGHERITA LOPERGOLO

in collaborazione con le insegnanti Brigida Cicorella e Maria Luigia Matera

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